lunedì, luglio 11, 2005

Un posto in business class per il signor Avocado

Pur non essendo un entusiasta dell'avocado, il cui destino è solitamente quello di finire in esotiche insalate o nel guacamole, la salsa messicana da accompagnare alla carne o ai nachos, mi capita saltuariamente di comprarlo.
Ho scoperto così, quasi per caso, che l'avocado è un prodotto assai volatile, perlomeno nel prezzo.
Tenendo presente che di solito la provenienza è brasiliana o messicana, viene da chiedersi se quelli venduti al Conad non viaggino in classe business...

PS: se vi state chiedendo come riconoscere un avocado maturo da uno acerbo, ecco il trucco: il frutto maturo dev'essere abbastanza morbido al tatto (senza esagerare!). Se presenta delle macchie scure medio-grandi, potrebbe essere già oltre il limite accettabile.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ho guardato la tabella. Alla Leclerq (come cavolo si scrive!?) a momenti costa il doppio rispetto all'Esselunga. Hai proprio ragione, deve aver viaggiato in Business.

Byte64 ha detto...

Come dice mio cognato francese, si scrive LeClerc e si legge "lecler".

Pazienza, mi consolerò coi pelati Cirio, ancora non ho trovato dove costino meno...

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...